Risparmio energetico e sostenibilità sono sempre più importanti per i consumatori, per questo è fondamentale prestare attenzione alla scelta della caldaia, che garantisca un risparmio su consumi e bollette, migliorando il comfort dell’abitazione e rispettando l’ambiente

Riscaldamento ed ecologia: la scelta della caldaia è green

I consumatori sono sempre più attenti al rispetto dell’ambiente e al risparmio energetico, per questo la scelta della caldaia più adatta è particolarmente importante. Efficienza e sostenibilità sono infatti i concetti prioritari su cui basare il riscaldamento degli interni, al fine di evitare quanto possibile gli sprechi di calore e diminuire il costo delle bollette. Un impianto di riscaldamento ecosostenibile, infatti, non solo consuma meno, ma riduce anche l’inquinamento grazie a tecnologie moderne e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Possiamo allontanarci dai combustibili fossili anche scegliendo un fornitore del mercato libero, sottoscrivendo un’offerta luce e gas che sfrutti le energie pulite. Se ci stiamo per trasferire in una nuova abitazione dove il contatore è presente e ancora attivo, dovremo prontamente fare richiesta per una voltura delle utenze.  Ogni casa necessita di una connessione ad internet ed è bene verificare la copertura fibra e ADSL  nella nuova abitazione. Per un sopralluogo è possibile contattare i tecnici o recarsi presso un negozio windtre.

Con il tempo, e grazie all’innovazione tecnologica, le caldaie a gas tradizionali sono sempre più sostituite da impianti più moderni ed efficienti, quali le caldaie a biomassa e le caldaie a condensazione. Il Decreto Rilancio, proprio per incentivare la scelta di una caldaia ecologica, ha inserito il Bonus Caldaia, con la quale è possibile ottenere una detrazione del 65% se si decide di installare una caldaia a condensazione di classe A insieme all’installazione di sistemi di termoregolazione evoluta.

Vediamo di seguito le principali soluzioni per il riscaldamento che meglio rispettano l’ambiente, garantendo un importante risparmio energetico.

Caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione fanno parte del gruppo delle cosiddette “caldaie di ultima generazione”, ovvero impianti che hanno una resa maggiore della media e permettono quindi un risparmio sulla bolletta che è stato calcolato essere intorno al 30-40%.

La  caldaia a condensazione rappresenta un’evoluzione smart rispetto alla caldaia tradizionale a gas, soprattutto in termini di rendimento energetico e risparmio sui consumi. Sostituire una caldaia tradizionale con un modello a condensazione permette di ridurre i consumi energetici e le emissioni di C02 nell’ambiente, offrendoci un notevole risparmio economico e garantendoci un risparmio fino al 40% sulla bolletta del riscaldamento. Al tempo stesso ci permette di ridurre il nostro impatto ambientale, grazie al riutilizzo dei fumi di scarico.

Ma come funziona una caldaia a condensazione?

La caldaia a condensazione è in grado di sfruttare tutto il calore contenuto nei fumi di scarico, convertendolo in energia e riciclandolo per riscaldare l’abitazione, piuttosto che sprecarlo all’esterno.

Questo modello di caldaia permette di ridurre al minimo i consumi di gas e le emissioni inquinanti, in particolare il monossido di carbonio. Questo è possibile grazie all’ottimizzazione energetica dell’impianto in grado di annullare sprechi e dispersioni inutili di energia.

A fronte del costo di investimento iniziale, che, come accennato, è inserito tra le detrazioni fiscali previste dall’Ecobonus 2021, possiamo rientrare nei costi di qualche mese ed è possibile risparmiare migliaia di euro di riscaldamento negli anni successivi, considerato che una caldaia ha una vita media di circa 15 anni.

Caldaia a biomassa

Le caldaie alimentate a biomasse sfruttano combustibili di origine vegetale, come legna o pellet. Sono dotate di efficienti sistemi automatici che generano calore, oltre che per la produzione di acqua calda sanitaria, anche per il riscaldamento degli ambienti secondo standard di comfort prefissati. Hanno costi di installazione più elevati delle caldaie tradizionali, ma al contempo presentano bassi costi di gestione. Particolarmente diffuse sono le caldaie a pellet, grazie al prezzo più basso della materia prima. Il pellet è considerato inoltre un combustibile ecologico e naturale, una fonte di riscaldamento che non sporca e non inquina. Per ottenere il pellet infatti non è necessario l’abbattimento di nuovi alberi a meno che, il consumo superi la quantità di scarti di lavorazione del legno. Il vantaggio del pellet deriva inoltre dal suo alto rendimento in termini di combustione, pari a quasi il 90%, ciò significa che il 90% del pellet che viene bruciato si trasforma in potere riscaldante annullando quasi completamente gli scarti: queste caratteristiche rendono il pellet il combustibile ecologico per eccellenza.
Come per le caldaie a condensazione, anche per le caldaie a pellet è prevista la possibilità di detrazione fiscale fino al 65% sulla sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento. Scegliere una caldaia a pellet fornisce numerosi vantaggi tra cui:

  • elevato potere calorifico;
  • maggiore efficienza energetica, con un rendimento superiore al 90%;
  • economicità del pellet utilizzato come combustibile;
  • impatto ambientale più contenuto rispetto alla caldaia a GPL o metano;
  • facile installazione, visto che non è necessario effettuare modifiche all’impianto di riscaldamento già presente in casa.

Per informazioni utili relative alla tua fornitura di energia puoi contattare al numero verde il servizio elettrico nazionale